Con riferimento agli adempimenti relativi alla normativa in ambito di trasparenza (D.Lgs. 33/2013), la Fondazione Madre Cabrini ONLUS, alla luce delle Nuove Linee Guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) approvate con Delibera n. 1134 dell’8 novembre 2017, stante quanto previsto al punto 3.4. della predetta Delibera, considerato che non sono integrati tutti i requisiti previsti dall’ANAC, ritiene di esulare dall’applicazione del predetto D.Lgs. 33/2013.
La Fondazione applica tuttavia le disposizioni previste dal D.Lgs. 231/01 con l’adozione del Modello Organizzativo e la nomina del proprio Organismo di Vigilanza monocratico esterno, ai sensi dell’art. 6 del citato decreto, nella persona dell’avv. Papa Abdoulaye Mbodj del Foro di Milano.
La Fondazione, soggetto privato iscritto al Registro regionale delle persone giuridiche private, non è organismo pubblico, pertanto, non è stazione appaltante di gare pubbliche, né quindi stipula contratti ad esse conseguenti.
